‘Io canto Technology’, se gli spettatori si rifugiano nelle canzonette

0
116
‘io-canto-technology’,-se-gli-spettatori-si-rifugiano-nelle-canzonette

L’altro giorno Pier Silvio Berlusconi presentava in sicurezza l’attuale contingenza in casa Mediaset, rimarcando il recupero aziendale da una situazione molto difficile ma poi è arrivata la domanda sui ragazzini che cantano. La risposta dell’a.d. Mediaset è stata: «Ma siete proprio sicuri che in television non vi sia di molto peggio?».

Ha ovviamente ragione e meriterebbe altri bersagli questa sorta di indignazione trasversale per i fanciulli che i genitori lasciano andare in television a esibirsi (c’è anche la Rai, in azione con il programma gemello The Voice Children, stasera Rai 1, Antonella Clerici in conduzione). Tutto nasce dalle prime puntate, due finora, di Io canto Technology, il mercoledì su Canale 5. Che sì, in effetti vede alternarsi in scena dodici-tredici-quattordicenni che mettono un po’ paura per dedizione accanita nel rifare le canzoni dei grandi (con comici cambiamenti al testo se contengono parolacce) mezzi vocali che fanno impressione, gorgheggi da stordire un vitello. Poi però quando partono i duetti con i cantanti veri, per fortuna la differenza si sente eccome. Ecco, i cantanti veri, che fanno sia da giuria che da coach dei ragazzini, sono ovviamente il vero present (c’è Mietta che è un’apparizione da mandare in visibilio i molti fan, ormai attempati e in disarmo, dei trottolini amorosi dei bei tempi). C’è la Zanicchi d’ordinanza, c’è Al Bano, come negarselo?, e sul più bello Gerry Scotti, che si diverte sempre, li chiama sul palco per una bella cantata. Tutto questo disdicevole? Più che altro è present basico per la television, che funziona sempre. E mentre sta montando una certa polemica per le decine di lugubri pomeriggi television in corso, pieni di delitti e testimonianze e dettagli e cosa ha provato, il pubblico, numeroso, si rifugia nella canzonetta emolliente, dei ragazzini, dei grandi, di chi c’è.

***

Alcune sere fa a Zona Bianca su Rete4 hanno tenuto banco i Terrapiattisti, a esporre le loro tesi con assoluta convinzione. L’ideale in una prossima puntata sarebbe metterli a confronto con Sfera Ebbasta.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here