“L’adolescenza e? un ottovolante fatto di amori impossibili, atti di bullismo, genitori che di colpo sembrano estranei, incapaci di capirti. L’infanzia e? un ricordo, la maturità un’ombra sfocata all’orizzonte e tutte le certezze vengono spazzate through dalla paura e dal desiderio di crescere. Se a tutto questo si aggiungono i Problemi con la P maiuscola, allora le cose si possono mettere davvero male. E viene da pensare che l’unico modo per sopravvivere a tutto questo e ai difficilissimi diciassette anni sia avere i superpoteri. Ma davvero le cose andrebbero meglio?”: è questo il quesito posto da Noi siamo leggenda, la serie su Rai 2 mercoledì 29 novembre con due nuovi episodi, anche su RaiPlay, e da giovedì 30 su Prime Video.
Poteri e paure nascoste
Iniziata lo scorso 22 novembre, la serie – coproduzione Rai Fiction e Fabula Photos in collaborazione con Prime Video – segue le vicende di cinque ragazzi, delle loro adolescenze difficili e della loro scoperta di avere poteri straordinari in grado di capovolgere le loro vite. Poteri che affondano le radici nelle paure e nei desideri più profondi e che, inevitabilmente, stravolgono le loro vite. Un “raggiungimento della maggiore età” che unisce dramma, azione e ironia in una narrazione capace di rinnovare e riscrivere i canoni del racconto younger grownup di supereroi. Ma niente missioni iperboliche, nessun universo da salvare o supercattivi da combattere, bensì un racconto di formazione in cui i superpoteri si fanno metafora delle difficolta? che gli adolescenti sono chiamati advert affrontare.
“La componente fantastica di questa storia e? solo un pretesto per raccontare il passaggio reale tra l’essere adolescente e l’essere adulto di un gruppo di ragazzi, non di supereroi, che, come tutti i loro coetanei, si tengono a galla tra sogni, ambizioni, dolori e sconfitte cercando di raggiungere l’orizzonte della maturità che sembra un miraggio lontano” – le parole del regista Carmine Elia (La porta rossa, Mare fuori) – “I superpoteri sono l’esasperazione della rabbia che esplode in quel periodo della vita in cui sappiamo cosa non vogliamo essere ma ancora non abbiamo chiaro cosa saremo. E la rabbia, a volte, ci fa credere di essere invincibili”.
Sullo sfondo di una Roma di periferia, Massimo (Emanuele Di Stefano), Lin (Giulia Lin), Andrea (Milo Roussel), Greta (Sofya Gershvich) e Jean (Nicolas Maupas) scoprono i propri poteri e si interrogano sulla loro origine e sul corretto modo di utilizzarli, indagando sul perché sia capitato proprio a loro.
I nuovi episodi (allerta spoiler)
Nel doppio appuntamento in onda mercoledì 29 novembre su Rai 2 Giuseppe Liberati (Gaetano Bruno) scopre da Renata (Paola Benocci), suo braccio destro, che la sua azienda, la Revanche, potrebbe essere implicata nella morte di alcune dipendenti. Intanto, suo figlio Jean viene investito da una macchina ma rimane stranamente illeso. Sara (Beatrice Vendramin), lascia Nicola (Giacomo Giorgio) dopo aver scoperto che ha baciato un’altra. Eppure, il ragazzo è convinto di aver baciato proprio Sara. Marco (Giulio Pranno) è sicuro che Massimo nasconda qualcosa e lo segue e, insieme advert Andrea, scopre il potere dell’amico. Beatrice (Pia Lanciotti), a conoscenza dei trascorsi oscuri di Simona (Claudia Pandolfi) e dei vizi del presente, è preoccupata per Massimo. Greta, disperata per le condizioni del fratello, tenta il suicidio. Nel frattempo, sui social gira un video esplicito di Sara che, distrutta dalla vergogna, nega di esserne responsabile e si ritira in solitudine. Viola (Margherita Aresti) scopre il potere di Massimo e lo incoraggia a usarlo per uscire dalla miseria in cui vivono: attratto dalla ragazza, Massimo la asseconda.
Jean confida il suo segreto a Greta e Nicola, dopo aver scoperto il video di Sara, ha un incidente in motorino con Andrea ma rimane miracolosamente illeso mentre l’amico ha un attacco di cuore. Sabrina (Antonia Liskova) ed Ettore (Nello Mascia) sono preoccupati per la salute di Andrea e per le spese che devono affrontare, mentre Simona tira fuori da una scatola delle foto che nascondono una sconvolgente verità.
“Chi non ha mai sognato di trasformare la rabbia in forza, di poter riavvolgere il tempo per riparare i propri errori, di essere invulnerabile per sfuggire alla furia autodistruttiva dell’adolescenza o, più semplicemente, di fare del bene? Eccoli, i nostri supereroi: ragazzi che lottano contro la frustrazione di non poter esprimere le proprie paure e le fragilità”.
Il solid a ‘Più libri, più liberi’
E dopo l’attesa per i nuovi episodi cresce anche quella per la presentazione del libro-fanbook Noi siamo leggenda, edito da Rai Libri, che sarà presentato a Roma venerdì 8 dicembre sul palco Rai della manifestazione Più libri, più liberi alla presenza del regista Carmine Elia, di alcuni membri del solid e del direttore di Rai Libri Roberto Genovesi.
