Il fuorionda di Michele Guardì, la Rai apre una indagine interna

0
102
il-fuorionda-di-michele-guardi,-la-rai-apre-una-indagine-interna

Dopo il servizio delle Iene andato in onda martedì 28 novembre, su Italia 1, in cui la trasmissione ha pubblicato una serie di fuori onda del regista Michele Guardì con battute sgradevoli, omofobe e sessiste come “Levami sto fro**o di me**a da torno”. Oppure “Signorina, sorrida, finga di esistere” la Rai ha aperto un’indagine interna.

143037055 ab76e902 2add 44ed 9f29 8cfb42979ac6 - Il fuorionda di Michele Guardì, la Rai apre una indagine interna

Gli audio risalgono a quattordici anni fa della trasmissione I fatti vostri in cui il regista “scherzava” (a detta sua e anche del conduttore) anche con Giancarlo Magalli che ieri è sceso in sua difesa. Mentre l’autodifesa del regista è stata “Io sessista? È una sciocchezza. Qui si cerca di alzare il tiro attaccando personaggi che possono garantire ascolti. In 5.600 puntate si possono dire cose inopportune nella certezza di non essere ascoltati e me ne scuso”.

In mattinata anche l’intervento della presidente della Vigilanza Rai, Barbara Florida. “Le sue frasi irriguardose, in qualunque momento siano state pronunciate sono incompatibili con il servizio pubblico, e l’azienda ha il dovere di intervenire pubblicamente tanto più in un momento in cui il dibattito sul linguaggio d’odio e sul contrasto alla cultura sessista, misogina e omotransfobica attraversa in maniera così decisiva il Paese”.

Ancora: “Non ha senso avere un contratto di servizio con previsioni molto specifiche e importanti su questo fronte, se poi non si agisce di conseguenza – aggiunge la presidente della commissione di vigilanza Rai – Mi aspetto una verifica puntuale da parte dell’azienda sul rispetto del contratto, del codice etico e di ogni altro aspetto che riguarda questa vicenda”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here