ACAB (all cops are bastards) è il movie del 2011 di Stefano Sollima con Favino, Nigro, Giallini e Sartoretti. Che dodici anni dopo diventa una serie television prodotta da Cattleya – parte di ITV Studios – per la regia di Michele Alhaique. Sono partite le riprese di A.C.A.B. – La serie il progetto che riprende il libro di Carlo Bonini edito in Italia da Giulio Einaudi Editore. Del solid originale del movie c’è il ritorno di Marco Giallini che riprende il ruolo di Mazinga e poi le new entry di Alessandro Giannini, Pierluigi Gigante e Valentina Bellé.
La trama
Una notte di feroci scontri in Val di Susa. Una squadra del Reparto Cell di Roma resta orfana del suo capo, che rimane gravemente ferito. Quella di Mazinga (Marco Giallini), Marta (Valentina Bellè) e Salvatore (Pierluigi Gigante), però, non è una squadra come le altre, è Roma, che ai disordini ha imparato a opporre metodi al limite e un affiatamento da tribù, quasi da famiglia. Una famiglia con cui dovrà fare i conti il nuovo comandante, Michele (Adriano Giannini), figlio invece della polizia riformista, per cui le squadre come quella sono il simbolo di una vecchia scuola, tutta da rifondare. Come se non bastasse il caos che investe la nuova formazione nel momento di massima fragilità interna, si aggiunge quello dato da una nuova ondata di malcontento della gente verso le istituzioni. Un nuovo “autunno caldo” contro cui proprio i nostri sono chiamati a schierarsi e in cui ogni protagonista è costretto a mettere in discussione il significato più profondo del proprio lavoro e della propria appartenenza alla squadra.
La serie in sei episodi, ideata da Carlo Bonini e Filippo Gravino e scritta da Filippo Gravino, Carlo Bonini, Elisa Dondi, Luca Giordano e Bernardo Pellegrini, con lo story enhancing di Filippo Gravino, ha Stefano Sollima come produttore esecutivo e si vedrà su Netflix.
