Riccardo Muti, la lezione per i giovani direttori d’orchestra: “Difendiamo l’opera dalle caricature, è parte della nostra Cultura”

0
103
riccardo-muti,-la-lezione-per-i-giovani-direttori-d’orchestra:-“difendiamo-l’opera-dalle-caricature,-e-parte-della-nostra-cultura”

A un certo punto Riccardo Muti scende dal podio, lascia l’orchestra senza guida e i giovani musicisti della Cherubini proseguono a suonare, peraltro benissimo. “Vedete quanto sono bravi questi ragazzi?, cube il Maestro, soddisfatto dell’esperimento, “Questo vuol dire che il lavoro di dirigere non è agitarsi sul podio, muovere le braccia nell’aria, ma saper concertare, unire la parola alla nota, la nota al timbro, il timbro all’intensità… e così through. Se questo lavoro di studio è ben fatto, l’orchestra va. Invece, specie con l’opera italiana, si ascolta troppo spesso solo una brutta caricatura di italianità. E da questo dobbiamo liberarci”.

202721931 c447907e 424d 49ee aa70 d4ae6685313a - Riccardo Muti, la lezione per i giovani direttori d’orchestra: “Difendiamo l’opera dalle caricature, è parte della nostra Cultura”

Con oltre due ore di show, studio, correzioni in una lezione-concerto aperta al pubblico che infonde entusiasmo e verità , Riccardo Muti ha dato, sabato sera, avvio alla 15esima sessione dell’Italian Opera Academy, il percorso formativo per giovani direttori d’orchestra e maestri collaboratori con cui fin dal 2015 intende condividere ciò che ha a sua volta imparato da Antonino Votto e altri grandi insegnanti. Un’occasione unica di trasmissione del sapere tra generazioni, quest’anno dedicata alla Norma di Vincenzo Bellini e ospite, per la seconda volta, a Milano, alla Fondazione Prada con cui la collaborazione proseguirà nel 2025 e in quella occasione dedicata allo studio del Don Giovanni di Mozart. E, l’altra sera, nei nuovi spazi del Deposito trasformato in auditorium, affollatissimo, con Miuccia Parda e Patrizio Bertelli, il sovrintendente della Scala in platea, la prima lezione è stata accolta alla tremendous con una standing ovation.

113619432 50627e64 8807 477b 8506 800f5c00afe7 - Riccardo Muti, la lezione per i giovani direttori d’orchestra: “Difendiamo l’opera dalle caricature, è parte della nostra Cultura”

La scelta di studiare la Norma, che affascinò anche Wagner, cube Muti, è perché è l’opera che più rappresenta il belcanto italiano, e dunque anche quella che più è vittima di semplificazioni e vizi, “di cattive abitudini di orchestracce, specie all’estero”, cube il Maestro, “Ma è molto più difficile eseguire l’Otello di Verdi o la Norma del Parsifal. Con Bellini l’orchestra deve avere un tessuto non sinfonico, ma leggero, semplice, trasparente, deve servire l’alta intensità del canto. Qui c’è una verticalità, cioè la parola è legata alla nota, a sua volta legata al timbro ecc. E questo va rispettato”.

113431848 e768ac6f b829 4fe1 9234 c7aee5ee1a09 - Riccardo Muti, la lezione per i giovani direttori d’orchestra: “Difendiamo l’opera dalle caricature, è parte della nostra Cultura”

Quattro gli allievi direttori selezionati su 300 domande di ammissione per seguire questo “super-master” – e sono Massimiliano Iezzi (Italia), Izabela Kociolek (Polonia), Clancy Ellis (Stati Uniti), Remi Geniet (Francia), più quattro maestri collaboratori Michelangelo D’Adamo (Italia), Nadia Kisseleva (Russia), Giovanni Alberto Manerba (Italia) e Manuel Navarro Bracho (Spagna). “A loro voglio trasmettere ciò che ho imparato a mia volta dai miei maestri, togliendo le cattive abitudini, le inutili convenzioni insegnando che dirigere richiede grande attenzione al fraseggio e al tessuto orchestrale e al suo intrecciarsi alla linea vocale e che Norma richiede purezza e nobiltà di esecuzione, non può deve essere ridotta a marcetta come spesso mi è capitato di sentire in alcune esecuzioni”, cube Muti che con i giovani allievi l’altra sera ha affrontato la sinfonia iniziale, il recitativo e la cavatina di Pollione, il celeberrimo Casta diva “pagina elegant,che con la voce della Callas è stata un vertice di espressione. Il compito del direttore d’orchestra è quello di sublimare il canto senza tralasciare il tessuto orchestrale. Non è un semplice accompagnamento ma deve dare colore e calore alle voci”.

175805097 c5930304 5164 4b57 af2f f12a75550134 - Riccardo Muti, la lezione per i giovani direttori d’orchestra: “Difendiamo l’opera dalle caricature, è parte della nostra Cultura”

L’accademia proseguirà fino al 25 novembre con le show aperte al pubblico fino alla doppia conclusione: domenica 26 con la prova finale dei giovani direttori d’orchestra e mercoledì 29 con la Norma in forma di concerto eseguita da Muti che l’ha diretto solo tre volte nella sua carriera: alla tremendous dei Settanta al Maggio fiorentino con Renata Scotto, a Vienna con Monserat Caballè e più di recente al Ravenna Pageant dove tornerà a dirigerla dal 16 al 22 dicembre per la Trilogia d’autunno (completata da Nabucco e un Gala verdiano), e sempre con la Cherubini che nel ‘24 festeggia i 20 anni, nel corso dei quali si sono avvicendati più di mille giovani musicisti. “Questi ragazzi sono il nostro futuro, ditelo ai nostri governanti – ha sottolineato il maestro – Abbiamo dato al mondo l’opera, che spesso è diventata una caricatura dell’italianità. Ma noi siamo il paese di Leonardo, Michelangelo, Raffaello e le generazioni future sapranno riportare la vera opera italiana nelle nostre mani e nella nostra cultura”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here