Il “mestrone” mette a segno un altro colpo. Il nuovo lavoro di Francesco Guccini, Canzoni da osteria, ha debuttato fra i dischi e i vinili più venduti della settimana (classifica Fimi/Gfk) conquistando il secondo posto grazie alle vendite dei soli prodotti fisici (al primo posto Salmo e Noyz Narcos con CVLT).
Naturale prosecuzione di Canzoni da intorto (Disco di Platino), vincitore della Targa Tenco nella categoria “Interprete di canzoni” e album fisico più venduto del 2022 che ha segnato il ritorno di Guccini a dieci anni dall’ultimo progetto in studio, Canzoni da osteria è una raccolta di canti popolari selezionati e rivisitati dal maestro.
“Sono bran in cui ho creduto – ha detto all’incontro per la presentazione del disco – ho cercato di metterci dentro ciò in cui credo, nonostante questa voce che ormai ho. Le canzoni sono utili se servono a qualcosa, se parlano della nostra vita, di personaggi veri”. Quanto alle osterie, “io passo come un grande esperto di osterie ma è una favola – ha scherzato – perché di osterie nella mia vita ne ho frequentate tre, l’osteria dei poeti, l’osteria da Gandolfi e quella delle Dame, dove si cantava e si suonava. Un periodo veramente fantastico”.
Canzoni da osteria è disponibile in cinque diversi formati: cd, cd restricted version – maxi formato, vinile, vinile particular version (edizione limitata numerata e colorata), e uno speciale doppio vinile edizione esclusiva con tracce strumentali – incisione diretta dai combine (edizione limitata e numerata).
Fino a domenica 26 novembre, nell’ambito della Milano Music Week, sarà possibile partecipare all’esperienza immersiva di Ma ho fatto anche il cantautore – Francesco Guccini: oltre il palco, la mostra fotografica a cielo aperto che racconta un Guccini inedito, privato, con alcuni scatti che ripercorrono la vita, la storia e la sua carriera lontano dal palcoscenico.