Per Elisa – il caso Claps, la miniserie su uno dei casi di cronaca nera italiana più noti – la sparizione, l’omicidio e il successivo ritrovamento di Elisa Claps – ha ricevuto il beneplacito del pubblico, che lo scorso martedì ha seguito con trasporto i primi due episodi trasmessi su Rai 1. Elisa (interpretata da Ludovica Ciaschetti) esce per andare a messa in un’assolata domenica di settembre del 1993. Da quel giorno scompare fino al ritrovamento del suo corpo, diciassette anni dopo, nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza, dove period stata vista l’ultima volta: questa la trama della vicenda, ricostruita nel libro Blood on the altar di Tobias Jones con la consulenza della famiglia Claps. Sei episodi in totale, in onda in prima serata sulla rete ammiraglia per tre martedì dal 24 ottobre al 7 novembre. E se la scorsa settimana i sospetti iniziavano a ricadere su Danilo Restivo (Giulio Della Monica), l’uomo con cui Elisa avrebbe dovuto vedersi il giorno della scomparsa, nel doppio appuntamento di martedì 31 ottobre le indagini proseguono e si entra nel vivo del caso.
La richiesta di riscatto
Nell’episodio 3 i Claps ricevono una richiesta di riscatto da quelli che si professano essere i presunti rapitori, ma che non si riveleranno essere niente altro che sciacalli. Nel frattempo Gildo (Gianmarco Saurino), il fratello maggiore di Elisa, affronta sia il fidanzato della sorella di Danilo, che gli racconta lo strano comportamento di quest’ultimo il giorno della scomparsa della ragazza, che il pubblico ministero incaricato del caso, trovando come unico alleato l’ispettore di polizia Vito Eufemia (Beniamino Marcone). Proseguono intanto le indagini, Restivo viene arrestato e processato per false dichiarazioni. Ma l’assenza del corpo di Elisa non permette di portare oltre l’accusa.
La mancanza del corpo
A distanza di un anno, nell’episodio 4, Gildo prosegue inesorabile le sue ricerche e stringe un rapporto d’amicizia e collaborazione con il sacerdote Don Marcello (Carlo De Ruggieri), che si dedicherà a sua volta al caso Claps. Caso che viene trasferito alla procura di Salerno, ma la mancanza del corpo di Elisa continua a ostacolare il proseguimento dell’inchiesta. Gildo, dopo un brutto incidente in moto, chiede alla fidanzata Irene (Rosa Diletta Rossi) di sposarlo e, insieme, creano la fondazione Penelope a sostegno delle famiglie delle persone scomparse.
La battaglia per la verità
“Per Elisa – Il caso Claps e? una serie che racconta la storia di una infaticabile battaglia per la verità”, cube il regista Marco Pontecorvo. “E? la storia di Gildo Claps e della sua famiglia che hanno avuto la forza interiore di affrontare la lunga e dolorosa battaglia, entrando anche in conflitto con chi quella battaglia voleva frenarla. La responsabilità di portare una storia realmente accaduta sullo schermo e? sempre tanta e l’aver conosciuto e instaurato un rapporto di fiducia e amicizia con i veri protagonisti della vicenda mi ha spinto a un rigore e un rispetto, se possibile, ancor più grande nell’approccio ai contenuti, allo stile e al senso intrinseco della storia. Speriamo di aver onorato le loro battaglie e di aver trovato l’equilibrio e la maniera migliore di raccontare questa vicenda”. Martedì 7 novembre gli ultimi due episodi sempre su Rai 1.