Isabella Ferrari: “Ho provato tutte le droghe senza perdere il controllo. Gianni Boncompagni è stato come un padre. E vi racconto quella scena di sesso con Nanni Moretti”

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È stata Isabella Ferrari una degli ultimi ospiti di Belve, il speak di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani e giunto alla sua puntata finale. Dopo Alba Parietti e Melissa Satta, che hanno ripercorso carriera e vita privata, anche l’attrice Coppa Volpi si è raccontata in un graffiante faccia a faccia con la conduttrice. A cominciare proprio da una particolare pellicola del suo lungo curriculum, Caos calmo di Antonello Grimaldi del 2008, e da quella famosa scena di sesso con Nanni Moretti: “Quando ho fatto la prima prova entro dalla porta, do un bacio a Nanni, Nanni si ferma e mi cube ‘Questo non è Sapore di mare’” – ha rivelato Ferrari – “Ci sono delle scene che richiedono comunque una forza, una verità. Io voglio starci dentro, non mi interessa fingere”. Un momento che ha destato parecchio scalpore e discussioni sull’effettiva veridicità o meno del tutto, equivoco alimentato in passato da alcune dichiarazioni della diretta interessata: “Al Pageant di Berlino Nanni mi disse che dovevo rispondere io alle varie domande che riguardavano quella scena. Ognuno aveva il suo compito, io avevo quel compito lì che period quello più ingrato. E forse ho detto qualche ca***ta”.

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Qualche “ca***ta” detta ma, a detta dell’attrice, un po’ di meno quelle fatte: “Quando tutti facevano nottate eccetera io no. La mia più grande trasgressione è andare a letto presto. Droghe? Le ho provate tutte, in maniera omeopatica. A parte che non ho mai provato le droghe pesanti. Canne, cocaina, che sì, è pesante, ma fermandomi sempre a un dosaggio veramente omeopatico. Non voglio perdere il controllo, non ce la faccio”.

Spoleto 63 – Isabella Ferrari e tre miti: Arianna, Fedra, Didone

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Manie di controllo quelle confessate, che non sono però state messe troppo in pratica nel privato. “Se tradisco non lo dico e se vengo tradita non lo voglio sapere. La coppia aperta per me non esiste, certe cose non si dicono e basta” una sua dichiarazione di qualche tempo fa, oggi ribadita con fermezza: “Rimane ancora così, oggi credo che il mio rapporto sopravviverebbe a un tradimento. Dipende che cosa, però. Chi è che non ha tradito? Chi cerca trova. E in passato abbiamo trovato. E hanno trovato anche a me, siamo pari”.

Sposata dal 2002 con il regista Renato De Maria, con il quale ha avuto due figli, in passato Ferrari aveva avuto una relazione con il designer Massimo Osti, dal quale ha avuto la prima figlia, e, sedicenne, con l’allora cinquantenne Gianni Boncompagni: “È stata una grande fortuna averlo incontrato così giovane” le sue parole a riguardo, “Period un po’ un padre”. “Period diventata una bella famiglia” – ha poi aggiunto parlando del periodo in cui viveva con la figlia di Boncompagni, Barbara, sua coetanea – “Io questo problema della differenza d’età non l’ho mai veramente sentito. Di cicatrici ne ho various, non riesco a vederne una in quel mio rapporto con lui”.

E sulla malattia da cui è affetta e di cui non ha mai voluto svelare il nome ha dichiarato: “Credo che non rivelerò mai il nome di questa malattia perché web è tremendo, ci inganna. Quando io l’ho fatto mi sono molto spaventata, non l’ho detto nemmeno ai miei figli per tanto tempo perché non volevo che andassero a leggere. Adesso sì, sanno il nome. La malattia comunque è la mia forza, la mia stabilità. Mi ha cambiata, mi ha resa più sicura di me, più stabile”.

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