Nel 2017 lo scrittore irlandese Colm Tóibín visita con La casa dei nomi un mito viscerale dell’antica Grecia, e a teatro lo scrittore-regista Roberto Andò ne ricava l’adattamento “Clitennestra” con l’intento, avveduto, di cancellare la qualifica di perfido mostro che l’omonima regina ha accumulato con chi l’ha giudicata omicida feroce del marito Agamennone. Operazione andata in scena a Pompei a giugno, ora riannunciata dal 18 al chiuso al Mercadante, al Teatro di Napoli.