MIA 2023, dal movie animato di Roberto Saviano al documentario di Kasja Smutniak: al by way of la nona edizione dell’evento dedicato all’audiovisivo italiano

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Anticipazioni dei progetti di animazione Sono ancora vivo, con la regia di Roberto Saviano, il documentario diretto da Kasja Smutniak, Partitions, e la prima serie originale di Paramount+ per l’Italia, Miss Fallaci. E poi ancora i keynote dei protagonisti dell’audiovisivo internazionale, come il Chief Content material Officer Growth di Banijay, James Townley, o la presidente di Paramount+ Authentic Scripted Sequence, Nicole Clemens.

Questi alcuni degli appuntamenti della nona edizione del MIA, il Mercato Internazionale Audiovisivo, che torna a Roma per la sua nona edizione. Come da tradizione, si svolge nelle sue sedi storiche, Palazzo Barberini e Cinema Barberini, dal 9 al 13 ottobre. Ottanta eventi tra panel e incontri, 5 content material showcase (da quest’anno tutti internazionali), 4 pitching discussion board, 50 market screening e 11 presentazioni di movie ancora in progress. E ancora, 9 premi, 5 esperienze immersive in realtà virtuale, una sala tech dotata di uno schermo LED curvo Absen Cinema passo 2.5 di 8 metri per 4 e di un tappeto sensoriale per le demo di digital manufacturing, 2 stay podcast, 121 i progetti selezionati che saranno presentati tra Co-Manufacturing Market & Pitching Discussion board e Content material Showcase, con titoli in sviluppo e work in progress, provenienti da ben 47 paesi.

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Il programma è stato presentato dalla direttrice del MIA, Gaia Tridente, insieme a Francesco Rutelli, Presidente di Anica (Asssociazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive digitali); Lorenza Lei, responsabile della struttura autonoma Cinema, presso l’ufficio di Gabinetto del presidente della Regione Lazio; Chiara Sbarigia, presidente dell’Apa (Associazione produttori audiovisivi), e Luca Di Persio, direttore centrale Advertising e innovazione dell’agenzia governativa Ice, che promuove all’estero le imprese italiane.

Il successo di serie e movie italiani all’estero

In questi anni il MIA si è rivelato uno strumento importante per comprendere tendenze e strumenti dell’audiovisivo nel mondo, ma anche per promuovere serie television e movie made in Italy. “Sono sempre di più i prodotti italiani che arrivano all’estero: non abbiamo ancora i dati più recenti, ma dal 2017 al 2021 la distribuzione di movie e serie television è raddoppiata”, ha spiegato Luca Di Persio di Ice durante la conferenza stampa di apertura del MIA. “Solo la distribuzione dei prodotti cinematografici – ha aggiunto – è incrementata del 29%, sfiorando i 120 titoli totali. Sono segnali molto incoraggianti in termini di crescita, di attrazione di investimenti esteri e di quote di mercato”.

Anche quest’anno i circa 2300 accreditati vengono da oltre 60 Paesi. “Un dato – ha dichiarato la direttrice Gaia Tridente – che attesta l’attenzione per questo appuntamento”. Secondo Francesco Rutelli l’interesse sempre crescente per il mercato dell’audiovisivo italiano mostra che i prodotti della televisione e del cinema nazionali hanno la capacità di essere universali, parlare a tutti. “È il delicate energy dell’Italia, – ha detto – la capacità in tempi molto difficili di produrre, creare, collaborare con tanti Paesi del mondo”.

Gli ospiti più attesi

Ai cinque giorni del MIA 2023 parteciperanno alcuni dei più importanti professionisti del sistema audiovisivo internazionale: Nicole Clemens, presidente di Paramount Tv Studios (PTVS) e di Paramount+ Authentic Scripted Sequence; Sara Bernstein, pluripremiata produttrice e presidente di Think about Documentaries, la società di produzione fondata da Ron Howard e Brian Grazer; Marge Dean, Head of Skybound Leisure’s Animation Studio, vincitrice di un Emmy e Presidente di Girls In Animation; Nicholas Weinstock, fondatore e presidente di Invention Studios che ha sviluppato e prodotto la serie premio Emmy “Severance” di Apple+; e James Townley, Chief Content material Officer Growth di Banijay.

Si aggiunge alla line up già annunciata, il panel-evento Netflix, The craft of European Storytelling: a highlight on Italy, Spain and the Nordics che vedrà protagonisti Tinny Andreatta, VP Content material Italy con Diego Ávalos, VP Content material Spain and Portugal e Jenny Stjernströmer Björk, VP Content material Nordics di Netflix, che analizzeranno il processo creativo e produttivo del gruppo, la linea editoriale sul contenuto europeo e lo slate in sviluppo e produzione.

“Ovviamente, a causa di ciò che sta avvenendo in Israele, alcuni ospiti non potranno esserci. Speriamo di poterci incontrare presto in un contesto di tempo e sicurezza per tutti”, ha detto Gaia Tridente. Tra gli ospiti attesi, che non potranno partecipare di persona, l’autore, regista, produttore e animatore israeliano Ari Folman, pluripremiato noto per opere animate come Valzer con Bashir.

Gli showcase

I cinque content material showcase del MIA presenteranno in anteprima i titoli italiani e internazionali più attesi e interessanti della prossima stagione. Tra questi, il documentario Partitions, esordio alla regia dell’attrice Kasja Smutniak dedicato alla drammatica questioni dei migranti al confine tra Polonia e Bielorussia, prodotto da Fandango; The Lions of Sicily/I Leoni di Sicilia, serie television tratta dal romanzo di Stefania Auci e diretta da Paolo Genovese, prodotta da Compagnia Leone Cinematografica e Lotus Manufacturing-a Leone Movie Group Firm per Disney+; The Vanishing Triangle, serie crime thriller dello showrunner Alon Aranya e basata su una scia di crimini avvenuti in Irlanda negli anni ‘90, prodotta da Park Movies, Paper Aircraft Productions e 87 Movies per Virgin Eire e Sundance/AMC. Ma anche la serie animata PaddyPaws, nuovo atteso progetto del creatore di Paw Patrol Keith Chapman, e i lungometraggi animati Fiammetta di Enzo D’Alò, che racconta la vicenda di Fiammetta e Boccaccio, Sono ancora vivo, con la regia di Roberto Saviano, tratto dal suo graphic novel autobiografico, e i “Savages!” del pluripremiato regista Claude Barras candidato all’Oscar nel 2017.

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Gli effetti speciali

Nei suggestivi spazi di Palazzo Barberini, un0area è dedicata a un Tech Pavilion, realizzato in partnership con STS ed EDI Effetti Digitali Italiani, e grazie alla collaborazione di Mnemonica e Blackston. Si tratta di un luogo dove sarà possibile scoprire VFX, Digital Manufacturing e XR con attività giornaliere, che approfondiranno il tema dell’innovazione tecnologica e sulla digitalizzazione legata al comparto audiovisivo. Tra i protagonisti delle conferenze del programma MIA XR avremo Jake Morrison, esperto VFX supervisor di alcuni movie del Marvel Cinematic Universe (“Iron Man 2”, “Thor”, “Avengers”, “Thor: Ragnarok”) in una discussione sul mercato globale dei VFX, attraverso l’analisi dei suoi progetti e le tecniche.

Gedi Visible Award

Nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà il 13 ottobre, verranno assegnati nove riconoscimenti a opere che partecipano al MIA. Tra questi, anche il GEDI Visible Award a uno dei titoli selezionati in Italians Doc It Higher, lo showcase della sezione Doc & Factual del Mia Market che nel corso degli anni si è imposta come la principale vetrina internazionale del migliore prodotto documentario italiano. Il titolo vincitore del GEDI Visible Award sarà supportato nelle attività di promozione e distribuzione dal Gruppo GEDI.

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