La voce iconica del nation americano, Dolly Parton, e quelle tra le più grandi leggende musicali si incontrano in un nuovo lavoro discografico della cantautrice: Rockstar. L’album, in uscita il 17 novembre, conterrà trenta brani, tra cui nove pezzi inediti oltre a speciali cowl, come quella annunciata dalla stessa Parton sui suoi social: Let it Be, celebre brano del 1970 dei Beatles, realizzato in collaborazione con Paul McCartney e Ringo Starr che anticipa la sua uscita venerdì 18 agosto.
La voce iconica del nation americano, Dolly Parton, e quelle delle più grandi leggende del rock di tutti i tempi si incontrano in nuovo lavoro discografico della cantautrice: “Rockstar” è l’album presentato lo scorso maggio e in uscita a novembre, che conterrà pezzi inediti e speciali cowl, come quella appena annunciata dalla stessa Parton sui suoi social, Let it Be, in collaborazione con Paul McCartney e Ringo Starr insieme a Mick Fleetwood and Peter Frampton
“Il mio nuovo singolo per Rockstar, Let It Be, uscirà questo venerdì! Questa canzone è molto speciale per me, perché sono affiancata da Paul McCartney, che ha scritto la canzone, insieme a Ringo Starr, Mick Fleetwood e Peter Frampton”, ha annunciato l’artista in un submit.
Il nuovo brano, segue quattro singoli già usciti come anteprima del disco: le cowl di We Are The Champions dei Queen e di Magic Man degli Coronary heart in collaborazione con Ann Wilson e gli inediti Bygones in collaborazione con Rob Halford dei Judas Priest e Nikki Sixx dei Mötley Crüe e World On Hearth.
“Sono davvero emozionata di presentare finalmente il mio primo album ‘rock and roll’ Rockstar! È stato un onore e un privilegio aver lavorato con alcuni dei più iconici cantanti e musicisti di tutti i tempi e poter cantare tutte le canzoni dell’album è stata una gioia oltre misura. Spero che a tutti piaccia l’album tanto quanto mi è piaciuto metterlo insieme!” aveva dichiarato qualche tempo fa Parton.
Dolly Parton, voce di celebri brani come Jolene o I’ll all the time love you, period stata inserita lo scorso novembre nella Rock & Roll Corridor of Fame, il museo che raccoglie i nomi più importanti della storia del rock, ma aveva inizialmente rifiutato quella candidatura perché non riteneva di appartenere davvero a quel genere e di meritare story riconoscimento: “Non ho mai pensato a me stessa come ‘rock and roll’ in nessun senso della parola, ma immagino che lo giudichino sulla musica e sull’influenza che hanno avuto certe canzoni”, aveva detto.
Il nuovo album sembra, così, una celebrazione di questa incoronazione con tante altre collaborazioni dall’alto contenuto rock: Richie Sambora dei Bon Jovi, Sting, Steve Perry dei Journey, Child Rock, Steven Tyler degli Aerosmith, Elton John, oltre che a canopy di (I Cannot Get No) Satisfaction dei Rolling Stones e Stairway To Heaven dei Led Zeppelin che Parton, con rammarico, non è riuscita a realizzare in collaborazione con Mick Jagger e Robert Plant e Jimmy Web page. C’è anche spazio per brani e sonorità contempotanee come la collaborazione con Lizzo e quella con Miley Cyrus.
