Solidarietà e tante emozioni nel corto realizzato dalla Polizia di Stato presentato all’Italian Pavilion nell’ambito di Venezia 81: Medley, un’opera firmata da Santa de Santis e Alessandro D’Ambrosi, prodotta da Piuma Movie e Vargo. Il breve movie ha come protagonisti Mariano Rigillo e Valerio Morigi e affronta temi profondi come la memoria, la vulnerabilità e la connessione umana. Medley racconta l’incontro fortuito tra Dario, un giovane poliziotto, e Mariano, un anziano affetto da Alzheimer. In questo racconto intenso, i due protagonisti si immergono nell’intreccio dei propri ricordi, offrendo uno sguardo toccante sul potere dell’immaginazione, dell’empatia e della capacità d’ascolto.
Attraverso simboli e metafore, il cortometraggio si configura come un’esperienza evocativa dalle tante facce, capace di sollecitare riflessioni su temi universali ma anche sulle esperienze umane più fragili. Nel racconto cinematografico si esplora la corrispondenza tra Dario e Mariano, che, sebbene non siano legati da rapporti di parentela, trovano, nonostante l’Alzheimer nel loro legame un’opportunità per affrontare le perdite e i rimpianti e per creare un nuovo ricordo, un’illusione temporanea capace di lenire il dolore della dimenticanza e della solitudine.
Medley non è solo un cortometraggio, ma un importante messaggio di solidarietà e supporto reciproco. La Polizia di Stato, nella realizzazione di questo progetto, sottolinea il proprio impegno nei confronti dei più vulnerabili della società. In un mondo caratterizzato da frenesia e isolamento, le donne e gli uomini della Polizia di Stato si dedicano quotidianamente a chi, come gli anziani malati, si trova in situazioni di bisogno, offrendo ascolto e conforto. Medley si propone di essere un inno alla solidarietà e un invito a riflessione, evidenziando l’importanza della vicinanza a chi si trova in difficoltà e la missione sociale delle forze dell’ordine.