Incidenti o no, Ian McKellen ha rivelato di non avere nessuna intenzione di ritirarsi: “Continuerò a farlo finché le gambe, i polmoni e la mente continueranno a funzionare”.
A giugno, l’85enne attore, celebre per il ruolo di Gandalf nella saga Il signore degli anelli, ha perso l’equilibrio ed è caduto dal palco del teatro Noël Coward, nel West Finish di Londra, durante una rappresentazione di Participant Kings. È stato portato d’urgenza in ospedale: a causa della frattura di un polso, non è tornato sul palco per le restanti date dello spettacolo.
Il mese scorso, McKellen ha detto di avere ancora a che fare con un “dolore straziante” dopo l’incidente. Tuttavia, parlando alla Bbc, McKellen ha confermato di non avere intenzione di ritirarsi, ma che si sarebbe preso una pausa per il resto del 2024.
In un’altra parte dell’intervista, McKellen ha però rivelato che se il personaggio di Gandalf dovesse apparire in un futuro movie del Signore degli anelli, vorrebbe essere di nuovo lui a indossare i panni del mago. “Non lascerò che nessun altro indossi il cappello a punta e la barba, se posso evitarlo”: il ruolo period stato suo nell’intera saga diretta da Peter Jackson, le trilogie del Signore degli Anelli e Lo hobbit.
In The hunt for Gollum, che dovrebbe uscire nel 2026, con Andy Serkis è pronto a dirigere e recitare. “L’entusiasmo per Il signore degli anelli non accenna a placarsi”, ha detto McKellen di recente. “Non posso dirvi di più. Mi hanno appena detto che ci saranno altri movie e che Gandalf sarà coinvolto: sperano che a interpretarlo sia io“.
