I salentini non perdonano Geolier. Archiviata la 27esima edizione della Notte della Taranta, sono partite le inevitabili analisi dell’evento sul internet, critiche comprese. Perché come sempre il Concertone di Melpignano – che si affida ogni anno a un maestro concertatore diverso, stavolta Shablo con il supporto del pianista Riccardo Zangirolami – cerca il delicato punto di equilibrio fra tradizione e innovazione.
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