È morto il padre di Gianluca Grignani. Lo rende noto lo stesso cantautore che lo saluta con un put up su Instagram e un passaggio tratto dal brano dedicato proprio al papà, presentato all’ultimo Pageant di Sanremo, Quando ti manca il fiato. Grignani pubblica una foto di lui bambino col papà e scrive: “E per il resto ognuno giudichi se stesso. Ciao papà”.
Una canzone struggente e intima, quello proposta al competition, in cui Grignani aveva raccontato il difficile rapporto con il padre. “È nata di getto, dopo una telefonata inattesa di mio padre – aveva raccontato in occasione dell’esibizione a Sanremo – e che dopo anni mi chiedeva se sarei andato al suo funerale. Poi l’ho lasciata e ripresa più volte. Qualche tempo fa l’avevo anche già presentata a un competition, ma poi la ritirai perché non ero pronto”.

“Mio padre tornava la sera” recita il testo del brano. “Ed period forte quando period in vena. Questo lo ricordo bene. Sì questo lo ricordo bene. Mio padre period uno dei tanti. Ma period il mio eroe quando mi sorrideva. Vivevamo ancora insieme. Questo lo ricordo bene. E poi non ricordo più. Dopo vent’anni dalla terra dei ricordi. Mi chiamano. Spaccando in due il silenzio. Con uno squillo del telefono”. E ancora: “Ciao papà o addio papà io ti perdono, le mie lacrime sono honest ma c’è chi non lo farà, tu accettala la verità e in mezzo a chi finge cordoglio sarò il tuo orgoglio”. E poi la frase che gli ha dedicato anche nel put up: “Perché tu sappia che ti amo lo stesso e per il resto ognuno giudichi se stesso”.

Molti i commenti e i messaggi di affetto: “Lui ha avuto il tempo di ascoltarla e da lassù sarà orgoglioso di te, ne sono certa”. “Con la tua canzone lo hai salutato nel più bel modo che si potesse fare”, e poi: “Incredibile come tu proprio quest’anno abbia voluto portare un pezzo a Sanremo, dedicata a lui. Come se avessi un sentore. Attraverso questa canzone sei riuscito a dirgli tutto quello che hai tenuto dentro per 50 anni”.