Per la prima puntata di Belve a sedere di fronte a Francesca Fagnani è stata Arisa, che a proposito dei suoi apprezzamenti su Giorgia Meloni e della conseguente reazione della comunità Lgbtqi+ ha confessato: “Mi sono sentita non capita, come una persona che si è battuta per una parte di persone ingrate”.
Sono alcune delle dichiarazioni della cantante ospite del programma che è ripartito in prima serata su Rai 2 e che ha visto tra gli altri protagonisti anche l’ex ‘re dei paparazzi’ Fabrizio Corona e il conduttore television Stefano De Martino.
L’intervista advert Arisa
Francesca Fagnani ha chiesto advert Arisa se ha poi ricucito con la comunità: “No – ha spiegato la cantante – però devo dire che sono le persone ai vertici, non posso fare nomi… Quello mi ha deluso tanto”. La conduttrice ha scherzato: l’hanno licenziata da icona homosexual. “Ma che me frega”, è stata la risposta.
La lite con Paola Iezzi
E sul botta e risposta con Paola Iezzi del duo Paola e Chiara, che aveva definito infelice quel commento, Francesca Fagnani ha ricordato la risposta pungente di Arisa con tanto di conclusione con dito medio, a cui la cantante ha aggiunto: “Period anche senza manicure fatta”. Fagnani ha chiesto: “Period quella la cosa grave, la manicure?”, e Arisa ha risposto: “Sì”. Ma avete fatto tempo? Arisa: “No”.
Forgiata a botte
È stato un racconto intimo quello di Arisa a Francesca Fagnani, un viaggio che è partito dalla sua infanzia. Quando la giornalista le ha chiesto se è vero che è stata “forgiata a botte”, la cantante ha confermato “anche”. Per poi aggiungere, a proposto delle sofferenze che questo ha determinato: “Io non lo farei, però come ho detto più volte i miei genitori si sono trovati di fronte un essere anomalo e loro erano un po’ inesperti, avevano le loro problematiche. Io li ringrazio sempre perché mi hanno preparata a tutto, posso sopportare qualsiasi cosa”.
Un’artista complicata
Fagnani ha chiesto advert Arisa se è vero che è un’artista complicata con cui lavorare, definita anche “un po’ matta”, lei ha ribattuto: “Sono considerata un’artista difficile, ma lo dicono apposta, perché ho un senso del dovere molto radicato che arriva anche dalle mie origini”. In che modo? L’ha incalzata la conduttrice. “Cambio spesso concept”, ha ammesso Arisa “e ho bisogno di molto tempo per prendere una decisione”.
L’incomprensione
La giornalista ha chiesto all’artista cosa le persone non capiscono di lei, e Arisa: “Se lo sapessi cercherei di sfatare l’incomprensione e di chiarirla: ma la gente non ha voglia, perché dovrebbero capire me? Non gliene frega niente, non me ne frega niente, ci ho rinunciato”.